L’industria delle bevande alcoliche ha dimostrato un’incredibile capacità di resilienza durante i difficili tempi della pandemia. Quando le restrizioni hanno fatto chiudere ristoranti e pub in tutto il mondo, i consumatori si sono rivolti alle vendite fuori dai locali e alle occasioni sociali online, e da lì il canale direct-to-consumer è decollato. Che cosa sta influenzando questo settore da 1.448 miliardi di dollari e cosa dobbiamo aspettarci per gli anni a venire?
1. Le versioni a basso e nullo contenuto alcolico delle bevande tradizionali stanno diventando mainstream
Secondo i dati Nielsen, le vendite di bevande analcoliche sono aumentate del 33 per cento nel 2021 e si prevede un ulteriore aumento del 31 per cento entro il 2024. I consumatori sostengono questa tendenza, in quanto un numero sempre maggiore di adulti abbandona le bevande alcoliche per le loro versioni a basso o nullo contenuto alcolico. Ciò è particolarmente evidente tra le comunità dei Millennial e dei GenZ, con questi ultimi che consumano oltre il 20 per cento in meno di alcol rispetto alle altre generazioni alla loro età.
2. I mixers si specializzano e diventano più sofisticati
I drink miscelati, i cocktail d’autore e gli ingredienti aggiunti non sono più sufficienti per attrarre i consumatori. Essi guardano sempre di più ai mixers “inusuali” o diversi, come li ha definiti Bacardi Global in una recente ricerca volta a individuare i principali ingredienti che attirano l’interesse dei barman e dei consumatori. In cima alla lista sono stati messi i bitter aromatici e aromatizzati, ma anche l’acqua di cocco, le bevande fermentate, le toniche speciali e le note floreali sono presenti in elenco. È interessante notare come il “caffè alcolico” sia tornato a far parlare di sé, dopo aver avuto un ruolo importante sui banconi negli anni ’90.
3. I marchi si stanno diversificando sempre di più
Lo sviluppo intercategoriale sta guadagnando popolarità, in quanto i produttori di birra stanno entrando nel mercato degli alcolici e dei seltz duri, lanciando nuovi prodotti nella categoria o acquisendo operatori di bevande alcoliche esistenti. D’altro canto, i giganti delle bevande analcoliche stanno tenendo d’occhio la crescente popolarità dei seltz duri e stanno lanciando versioni alcoliche di alcuni marchi storici in mercati selezionati.
4. I cocktail RTD crescono più velocemente di qualsiasi altro hard seltzer
Il mercato dei cocktail pronti da bere ha ricevuto una vera e propria spinta durante la pandemia e i cocktail in lattina sono aumentati del 1.328% in soli 5 anni. La concorrenza è sempre più agguerrita, poiché i confini tra i cocktail RTD e gli hard seltzer sono piuttosto sfumati. I consumatori amano i cocktail RTD per il loro gusto, la convenienza, la semplicità, la varietà e la portabilità.
5. Le abitudini di acquisto stanno cambiando
Le nuove abitudini adottate durante la pandemia hanno avuto un impatto sui canali di acquisto e hanno spinto i produttori a sviluppare formati e add-in per favorire il consumo domestico, come ad esempio l’abbinamento degli alcolici con il mixer suggerito. Il rallentamento delle vendite di bevande alcoliche nei locali ha avuto un chiaro impatto sulle vendite di unità monodose e sulle vendite online, anche se questa tendenza si sta attenuando da qualche tempo.
6. La sostenibilità spinge l’innovazione nel packaging
Con la sostenibilità e le rivendicazioni ecologiche che hanno invaso ogni settore del mondo, è facile capire perché i consumatori prestino sempre più attenzione all’impronta di carbonio legata al consumo di alcolici e al packaging utilizzato, con Bacardi che ha fatto un investimento massiccio per sostituire i suoi 80 milioni di bottiglie di plastica con una nuova bottiglia biodegradabile al 100 per cento entro il 2023.
Dai prodotti a basso contenuto alcolico ai cocktail in lattina, ci aspettiamo che nei prossimi mesi un numero sempre maggiore di produttori si adatti a una o più delle tendenze elencate. E siamo pronti ad aiutarvi, con la nostra gamma di booster alcolici a prova di consumatore, la nostra selezione di estratti botanici e le nostre note floreali autentiche e stimolanti.
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